Oggi il mercato è saturo di “attori” che sviluppano una miriade di business, finalizzati ad un guadagno concreto. C’è chi nella maggior parte dei casi non possiede le competenze adatte, come gli opportunity seeker, e chi invece ha tutte le carte in regola per offrire un prodotto di qualità ovvero i veri e propri imprenditori.
Questi ultimi non sono opportunity seeker, ovvero cercatori di opportunità, ma più che altro sono “creatori di opportunità”.
Riescono a fare ciò attraverso un attento studio delle nicchie di mercato e del business, creando essi stessi una vera e propria opportunità.
Essi non aspettano che le occasioni si presentino dal nulla ed in ogni caso non sperano che, in seguito all’acquisto di un info/prodotto, arrivi il successo in cui sperano.
Come si comportano gli imprenditori ?
Non vi sono imprenditori che acquistano info o prodotti e, se esistono, sono veramente in pochi.
Quello che fanno quando si tratta di queste tipologie è procurarle dagli altri, spinti solamente dalla mera curiosità del constatare con i propri occhi di cosa si tratta.
Nella maggior parte dei casi l’impressione degli imprenditori, in merito all’info-prodotto, è che quest’ultimo sia un prodotto assolutamente inutile ed indegno di qualsiasi attenzione.
Lo scopo dei cosiddetti cercatori di opportunità è proprio quello di attrarre i più competenti imprenditori, peccato che non riescano quasi mai nel loro intento.
La clientela che l’opportunity seeker riesce ad attrarre è costituita da persone che mandano avanti una piccola attività, e cercano di sbancare il lunario, oppure da persone che possiedono uno stipendio fisso e che magari cercano un modo per arrotondare.
Come lavorano gli opportunity seeker
Gli opportunity seeker “giocano” sui desideri che hanno le persone, che conducono una vita normale, di dare una svolta alla propria vita.
Come quando si entra in una tabaccheria e si acquista un Gratta e Vinci, con la speranza di azzeccare tutti i numeri e vincere un milione di euro: è pressappoco la stessa cosa.
Una persona inesperta che compra un info-prodotto si rende conto solo con il tempo che è necessario acquisire un numero considerevole di competenze, al fine di poterlo sfruttare a trecentosessanta gradi.
Quando queste persone si rendono conto di non essere in possesso delle competenze necessarie, pur di andare avanti nella creazione del business, iniziano a cercare qualcuno a cui delegare lo svolgimento di mansioni che da soli non potrebbero portare a termine per i motivi citati in precedenza.
Inutile dire che il tutto si risolve non solo in una perdita di tempo, ma anche in una considerevole perdita di denaro.
Quindi è meglio essere imprenditori o opportunity seeker ?
Tutto questo discorso serve a far comprendere che non ci sono cose giuste ed altre sbagliate: in questo senso non è sbagliato nè essere imprenditori nè fare l’opportunity seeker, ma ciò che è importante è che non si deve fare l’uno o l’altro pensando che il successo ti venga servito su di un piatto d’oro.
È giusto cogliere nuove opportunità ma dietro vi deve essere interesse, analisi del mercato, raccolta dei dati ad esempio mediante la lettura di riviste di settore e di libri.
Occorre informarsi sull’andamento di queste nuove opportunità sui mercati esteri, dato che spesso e volentieri le novità vengono proprio da questi ultimi.
Il mercato del marketing e del network marketing è in continua evoluzione e l’acquisto di un info- prodotto potrebbe rivelarsi un flop poiché quest’ultimo, una volta acquistato, diventa già vecchio.
Il tempo conta
Durante il tempo necessario per mettere a punto l’info-prodotto, è possibile che sia uscita una nuova opportunità da sfruttare, ed ecco che si è di nuovo punto a capo senza aver cavato un ragno dal buco.
Molto frequentemente gli info-prodotto non sono aggiornati, ma sono semplicemente una traduzione di info-prodotti americani oppure un “riassunto” di più info-prodotti.
Non esiste un “bene” appartenente a questa tipologia, che non sia stato copiato da altri prodotti. Vi è una differenza enorme tra il comprendere cosa va di moda in un determinato momento, studiarlo ed in fine implementarlo e l’acquistare un qualcosa di già confezionato senza mettere il proprio impegno per il guadagno sperato.
Ed è proprio qui che sta la differenza tra un opportunity seeker, alla ricerca continua di opportunità qualsiasi esse siano, ed un imprenditore che invece è improntato più sulla creazione di opportunità dietro uno studio meticoloso ed un’attenta analisi.
Oggi gli opportunity seeker si definiscono guru, vantandosi di avere diversi followers, senza capire che questi ultimi sono semplicemente altri cercatori di opportunità.
Cosa comporta …
Inoltre, questi millantatori non sono neanche dei buoni cercatori di opportunità, in quanto ci sono modi e modi di cercare, e loro utilizzano i metodi peggiori.
Con questo loro modo di fare è come se questi cercatori di opportunità si vantassero di vendere i Gratta e Vinci alle persone, e non è un qualcosa di cui andare fieri.
Chiaramente molti guru italiani, intenti nella vendita di info-prodotti, sono convinti di creare valore ma non sempre è così.
Per capire se si è riusciti a creare valore occorre comprendere se la vendita di un particolare bene ha fatto il suo dovere, nel senso che chi lo ha acquistato sia realmente riuscito a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Il problema è che questi guru non si interessano quasi mai di cose del genere ma guardano più al proprio guadagno, sono poche le persone che si pongono questi problemi ed è proprio qui lo sbaglio. Quel particolare servizio o prodotto che si sta vendendo deve essere confezionato bene: occorre specificare il livello del prodotto ed il target di riferimento, ad esempio se i destinatari sono i principianti oppure persone esperte e seguire il cliente dopo l’acquisto.